La “CASA DEL GIRASOLE” nasce il 12 giugno del 1990 con atto del Notaio Giovanni Lapis (rep. 46106 racc. 11565). L’atto costitutivo viene registrato il 25 giugno 1990 n. 109251 Presso l’Ufficio del Registro di San Donà.
La forma prescelta è quella di “Associazione non riconosciuta” ai sensi degli artt. 36 e segg. del Codice Civile.
Con l’iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato (cod. VE 0125) l’Associazione è O.N.L.U.S. di diritto
Dopo un percorso durato tre anni, per potere assolvere alle normative vigenti (in particolare alla Legge Reg. Veneto 22/2002) è stata costituita la Fondazione “I Girasoli” che si occupa dal 1 gennaio 2018 dei cosiddetti servizi pesanti e quindi della gestione del Centro Diurno.
Nel 2021 l’Associazione Casa del Girasole è diventata Ente del terzo settore.
I rapporti tra Socio fondatore (Associazione “Casa del Girasole”) e la Fondazione stessa sono normati da apposita convenzione quadro sottoscritta dalle parti.
La sede storica è l’Ex Scuola Elementare di Isiata concessa in comodato d’uso dal Comune di San Donà. Negli anni l’edificio è stato soggetto a ristrutturazioni e ampliamenti. Oggi esso mantiene la struttura originaria ma sono stati cambiati gli impianti, i pavimenti, i serramenti, i servizi sanitari ed è stato completamente messo a norma. Per i lavori sono stati utilizzati mezzi propri ma anche contributi del Comune.
Nel 2021 la struttura ha avuto un’importante ampliamento di circa mq. 800 divisi su due piani garantendo una migliore qualità della vita degli ospiti e un’estensione delle proposte informative rivolte all’utenza.
La superficie ora quindi è di circa mq. 1200 suddivisi in 5 laboratori, 1 locale ad uso magazzino, 2 locale uso sala mensa, 11 servizi igienici (compreso servizio assistito), 3 locale uso ufficio/direzione, 8 sale polivalenti e 1 locale ad uso infermeria.
Un’area ben definita della nuova costruzione è adibita ad uso promiscuo, non in compresenza, con il Centro Civico della Frazione con cui è stata stipulata un’apposita convenzione .
In occasione di elezioni politico-amministrative e referendarie, sempre tale area è adibita a seggio.
La superficie esterna è di circa mq. 500 su cui insistono 2 gazebi con panchine, 1 box uso ricovero attrezzi e una piastra polivalente.
Nel territorio ci sono giovani disabili che, terminata la scuola dell’obbligo, rientrano a tempo pieno presso le famiglie, a volte in situazione di disagio, spesso in situazione di emarginazione, perdendo le capacità relazionali e motivazionali acquisite negli anni scolastici.
Il progetto su cui si fonda la Casa del Girasole è quello di ospitare disabili ai fini di mantenere integre le capacità di relazione, sperimentare crescite sociali, individuali e acquisire nuove competenze, comprese quelle lavorative.
La mission prescelta è quella del “lavoro”, attraverso l’acquisizione di commesse da aziende del territorio, per lavori di assemblaggio, rifinitura, confezionamento, imballaggio; in parallelo vengono svolte attività di formazione, socializzazione, gestione della persona, sperimentazione di spazi di autonomia, uscite di carattere culturale-conoscitivo nell’ottica di far emergere le doti individuali e puntare ad uno sviluppo individuale globale.
Alcuni dati:
L’Associazione ha sempre potuto contare sui soci – attualmente 120 circa – dei quali alcuni sono soci sostenitori ed altri (circa 45) soci volontari; essi hanno sempre costituito la forza portante prestando la loro attività a supporto ed integrazione dell’equipe socio-educativa. Le ore annue medie di presenza sono circa 5.000; è facile quantificare la risorsa, pur di carattere figurativo, che esse rappresentano.
La Fondazione, come richiesto dalla normativa regionale, è strutturata in termini organizzativi in quanto il volontariato, da solo, non può dare un’esauriente risposta sotto il profilo tecnico-professionale.
Oggi la Fondazione si avvale di un’équipe socio-educativa composta da nove persone le quali sono in possesso di professionalità diversificate e svolgono mansioni in modo da poter rispondere a 360 gradi alle richieste interne ed esterne. L’équipe è coordinata da un Direttore che possiede competenze di carattere socio-educativo-assistenziale, organizzativo e gestionale. Il Direttore opera in stretto contatto con il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione.
L’Associazione interagisce inoltre con altre figure “volontarie” provenienti da scuole ed associazioni del territorio.
La Fondazione è in convenzione con l’ASL n. 4 “Veneto Orientale”, attraverso la quale vengono regolamentati i percorsi socio-sanitari dei disabili, le tariffe riconosciute per l’assistenza, oltre che i rapporti fra èquipe educativa della Fondazione e i servizi sociali dell’ASL stessa (in particolare D.E.A. e S.I.L.). L’ASL è l’interlocutore tecnico primario nell’area socio-sanitaria e costituisce la principale fonte di finanziamento della Fondazione.
Le principali norme nazionali e regionali di riferimento sono:
E’ nata per fare ordine nella legislazione che si era accumulata nel tempo: essa definisce gli standard necessari per ottenere l’Autorizzazione al Funzionamento e l’Accreditamento istituzionale.
Essa definisce: